Chronic inguinal pain in children
- PMID: 30665212
Chronic inguinal pain in children
Abstract
Purpose: To present our experience in the management of chronic groin pain in children.
Methods: We report 4 patients (age range 0-18 years old) who presented with history of chronic groin pain (April 2010 January 2017). After failure of all conservative treatments they underwent surgical management as ultima ratio.
Results: Currently, there is no consensus on treatment of 'Sportsman's Hernia' and literature on paediatric population is still poor. There are no appropriate randomised controlled trials supporting a standardized management of chronic groin pain. Initial approach should be conservative [Physical Medicine and Rehabilitation (PM&R) follow-up for 3-6 months] and surgical treatment proposed after failure of conservative therapies. It is advisable to consider surgery at least months after clinical onset. More recently, some studies suggested surgery as a first line treatment. Most of surgical cases manage to recover to full activity without pain, as reported in our experience. Surgical approach to the groin can be anterior (open) or posterior (laparoscopic), both these procedures have shown good results. Surgeons having different opinions on the aetiology of 'Sportsman's Hernia' may sustain the suitability of different surgical techniques. In our experience, pain was localized at the pubic tubercle therefore we preferred the 'open' approach ensuring a successful release of ilioinguinal and genitofemoral nerves.
Conclusions: Children with chronic groin pain can benefit of surgical treatment. In our experience, surgery always proved to be successful for treating chronic groin pain in paediatric age. Further multicentric studies are needed to support these results.
Key words: Bernhardt-Roth syndrome, Children, Chronic groin pain, Chronic inguinal pain, Meralgia Paraesthetic, Sportsman's Hernia.
Viene riportata la nostra esperienza sul tema del trattamento del dolore inguinale cronico in età infantile a proposito di quattro pazienti di età compresa tra 11 e 13 anni nell’intervallo di tempo dall’aprile 2010 al gennaio 2017. Dopo il fallimento delle cure conservative, come ultima ratio si è fatto ricorso alla chirurgia. Di fatto non c’è accordo sul trattamento dell’ernia dello sportivo, e la letteratura sulla popolazione pediatrica è ancora limitata. Non vi sono adeguati trials che diano un indirizzo standard sul trattamento del dolore inguinale cronico. L’approccio iniziale dovrebbe essere conservativo: terapia medica ed esercizio fisico all'interno di un programma riabilitativo; e il trattamento chirurgico andrebbe proposto dopo il fallimento delle terapie conservative. È consigliabile prendere in considerazione la chirurgia non prima dei 3 mesi dall'esordio della sintomatologia clinica. Più recentemente alcuni studi suggeriscono il trattamento chirurgico come prima scelta. La chirurgia mira al recupero completo dell’attività senza dolore, come nella nostra esperienza. L’accesso chirurgico alla regione inguinale può essere anteriore o posteriore, per via laparoscopica, ed entrambi gli approcci hanno dimostrato buoni risultati. I chirurghi che hanno opinioni diverse riguardo la causa dell’ernia dello sportivo possono essere assertori di tecniche chirurgiche differenti. Nella nostra esperienza il dolore era localizzato a livello del tubercolo pubico e pertanto la nostra preferenza è andata all’accesso anteriore di chirurgia open con efficace sbrigliamento dei nervi ilio-inguinale e genitofemorale. Possiamo concludere che i ragazzi con dolore inguinale cronico possono beneficiare del trattamento chirurgico e che nella nostra esperienza in età pediatrica la chirurgia è sempre stata coronata da successo: naturalmente sono necessarie ulteriori esperienze per confermare questi risultati.
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